La Storia

Il 1960 è l'anno di fondazione della Scuola su iniziativa dei maestri Fabrizio e Lydia Visentin, che trovano nell’allora parroco della città, mons. Domenico Visintin, un entusiasta sostenitore del progetto. Egli infatti mette a disposizione un’ala del prestigioso piano nobile di palazzo Foscolo, di proprietà della parrocchia. Nel giro di pochi mesi l’Istituto conta due insegnanti e una ventina di allievi, iscritti ai corsi di Pianoforte, Fisarmonica, Violino e Teoria e Solfeggio.
Viene anche data all’Istituto una veste legale, con la stesura dell’atto costitutivo e dello Statuto. Vengono eletti il primo Consiglio di Amministrazione ed il primo Presidente, l’On. Aristide Dal Sasso, che ricoprirà tale carica per oltre un ventennio.

Prende il via nel 1963 la prima stagione concertistica che da allora, con qualche breve interruzione, caratterizza la vita culturale dell’Istituto e della città. Unitamente ad essa si tengono, promossi dall’entusiasmo e dalla competenza di Vito Dalla Torre, incontri ed audizioni discografiche che propongono un ascolto guidato dei brani più significativi della letteratura musicale.
Alla fine del quinto anno di attività gli allievi dell’Istituto, che provengono non più solo da Oderzo, ma da tutto il Comprensorio, raggiungono il centinaio, con sei insegnanti.

Nel 1974 la sede passa, dopo che un incendio rovinoso distrugge parte del tetto e degli interni, da palazzo Foscolo ad uno stabile di via Garibaldi, successivamente alla casa padronale Levada, in via D’Annunzio, per poi approdare definitivamente alla sede attuale, al nº 27 di via Garibaldi (palazzo Moro). Nel frattempo si amplia il numero degli insegnamenti impartiti, che comprendono le cattedre di Pianoforte, Violino, Violoncello, Contrabbasso, Flauto, Clarinetto, Chitarra, Fisarmonica, Canto, Teoria e Solfeggio, Storia della musica e Cultura musicale generale, Propedeutica per i bambini a partire dal 4º anno di età.Decine sono gli allievi che, a partire dal 1974, conseguono il Diploma presso Conservatori Statali di Musica sotto la guida degli insegnanti dell’Istituto. Si tratta di allievi che, oltre a prestare la loro opera in qualità di insegnanti all’interno dell’Istituto stesso, trovano una loro collocazione professionale all’interno di Istituzioni e di Enti musicali.

Nel 1986 la Scuola assume lo stato giuridico di Associazione, con il nome di Associazione per l’Istituto Musicale Opitergium, dotandosi di nuovi Statuto e Consiglio di Amministrazione.

Agli insegnamenti classici si affiancano, nel 1994,le nuove cattedre dedicate alla musica moderna: Piano jazz, Chitarra moderna, Batteria, Basso, Saxofono e Canto. Collateralmente allo svolgimento dell’attività di insegnamento, l’Associazione contribuisce in maniera determinante alla nascita e al mantenimento di un cospicuo numero di attività musicali, a partire dal Coro di voci bianche e dal Coro femminile Città di Oderzo, per giungere all'attuale Coro Giovanile; dai corsi per cantanti lirici tenuto da Maria Chiara al corso annuale organizzato dalla Fondazione Ezio Pinza di Pittsburgh (Usa), dedicato all’apprendimento dell’opera italiana da parte di giovani cantanti americani, all’opera di sensibilizzazione svolta, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale, nelle Scuole Materne e Primarie del territorio.

A seguito dell'approvazione della Legge 508/99, più nota come Legge di Riforma dei Conservatori, l'Associazione si convenziona nel 2010 con il Conservatorio di Musica "A. Steffani" di Castelfranco Veneto. Viene portato a compimento il rinnovo della didattica, che prevede da un lato il potenziamento della formazione di base sul territorio e, dall'altro, la preparazione degli studenti indirizzati ai Licei Musicali e ai Corsi Accademici di primo e secondo livello.

Le Nostre Competenze

  • Supportata da un Consiglio di amministrazione in cui trovano posto, oltre alle realtà amministrative del territorio, rappresentanti dei genitori e degli insegnanti, l'attività svolta dalla nostra Associazione si è da sempre distinta nel fornire una formazione adeguata alle richieste e alla disponibilità dei propri iscritti. Se fino a qualche anno fa la nostra struttura didattica si poteva paragonare a quella di un «piccolo Conservatorio», con la possibilità di preparare i nostri allievi al conseguimento del diploma, vale a dire del titolo di studio più alto raggiungibile all'interno della formazione musicale, la legge di riforma 508/99, equiparando alle Università i Conservatori di Musica, consente solo a questi ultimi la possibilità di conferire lauree di primo (triennio) e secondo (biennio) livello. Di fatto, la preparazione musicale di chi volesse iscriversi, al termine del percorso di scuola media superiore, al Conservatorio riformato, è delegata ai licei musicali (sei in tutto nel Veneto) e alle istituzioni presenti sul territorio, quali la nostra. Proprio per garantire, a chi lo volesse, una preparazione adeguata all'iscrizione al Conservatorio, abbiamo stipulato nel 2010 una convenzione con il Conservatorio di Musica «Agostino Steffani» di Castelfranco Veneto. In base a tale convenzione il curriculum musicale dell'allievo può essere costantemente monitorato, secondo programmi formulati dal Conservatorio stesso, grazie a periodiche prove di certificazione che verificano il raggiungimento degli obiettivi prefissati. A tutt'oggi, a conferma della buona attuazione del percorso intrapreso, numerosi sono gli allievi dell'Associazione che hanno conseguito certificazioni di vario livello. Nell'ottica di un percorso musicale che non si risolva nell'acquisizione di pure tecniche strumentali, ma che formi una personalità musicale completa, sono stati poi introdotti all'interno della nostra offerta didattica i nuovi corsi di Ear training, Canto corale e Ascolto guidato.