La biblioteca si arricchisce di un titolo, di recente pubblicazione, che ha per autore John Eliot Gardiner, famoso per le sue esecuzioni filologiche di musica barocca. Si tratta de La musica nel castello del cielo, un ritratto di Johann Sebastian Bach e, nell'intervista rilasciata a Leonetta Bentivoglio pubblicata su Repubblica, si può considerare come l'immagine che ne esce di Johann Sebastian sia ben lungi dall'essere quella di «un imparruccato, paffuto, noioso Kappellmeister, un inavvicinabile matematico della musica». Si evidenziano piuttosto «il suo essere di carne e sangue, il suo deliziarsi con la natura e il ritmo delle stagioni, la sua fiducia nella vita che accoglie ed esorcizza la morte». Insomma, dopo quasi tre secoli, vi sono ancora degli aspetti di Bach da scoprire...